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Marcatura e certificazione
Posso utilizzare pannelli di rivestimento in gessofibra per controventare pareti intelaiate in legno?
Pubblicato il 06/01/2024
L’utilizzo dei pannelli in pannelli gessofibra è possibile in quanto la qualificazione dei pannelli e la relativa marcatura CE è in relazione ad uno uso strutturale e con funzione controventante per pareti portante intelaiate in legno. Con particolare riferimento alla resistenza all’azione sismica la normativa italiana (NTC 2018) al punto 7.7.2 pone dei requisiti minimi per alcune delle tipologie dei...
#Normativa #Sismica #Calcolo strutturale
Come verifico una parete intelaiata in legno per forze orizzontali fuori piano?
Pubblicato il 14/11/2023
La verifica delle pareti portanti intelaiate nei confronti delle azioni orizzontali deve essere effettuata, di regola, sia per azioni agenti nel piano della parete che per azioni agenti ortogonali al piano della parete stessa (fuori piano). Non esiste infatti un punto normativo in cui venga esplicitato come la verifica per azioni orizzontali fuori piano possa essere trascurata. E’ fondamentale tuttavia...
Quale fattore di comportamento per una sopraelevazione in legno su struttura esistente in c.a.?
Pubblicato il 29/08/2023
La progettazione sismica di una sopraelevazione in legno su una struttura esistente in cemento armato deve essere effettuata rispettivamente in accordo ai capitoli 7.7. e 8 delle NTC 2018. Innanzitutto è bene ricordare che, in caso di sopraelevazione di una struttura esistente, come riportato al punto 8.4.3, è necessario procedere ad un intervento di adeguamento sismico. Si dovrà dunque procedere...
Per la realizzazione di pareti intelaiate leggere è possibile utilizzare chiodi lisci?
Pubblicato il 29/08/2023
In accordo al punto 7.7.7.1 delle NTC18, se il collegamento chiodato fra pannello di rivestimento e telaio ligneo è considerato zona dissipativa per strutture a pareti intelaiate progettate a comportamento dissipativo in CD A o CD B, i chiodi a gambo liscio NON devono essere utilizzati senza che siano adottati accorgimenti aggiuntivi atti ad evitare la separazione del pannello di...
E' possibile calcolare un nuovo edificio in muratura armata con un tetto in legno?
Pubblicato il 23/08/2023
E' certamente possibile calcolare un edificio in muratura con una copertura in legno. Va sottolineato che, indipendentemente dal fatto che nell’analisi il solaio sia modellato come rigido o meno nei confronti delle azioni orizzontali, si deve verificare la resistenza dell’impalcato nel piano e il rispetto delle disposizioni costruttive previste. La invitiamo anche a leggere la risposta alla domanda: [Quando un...
#Normativa #Sismica #Connessioni
Quale fattore di sovraresistenza nel calcolo dei collegamenti fra struttura in legno e sottostruttura in muratura?
Pubblicato il 19/07/2023
La verifica dei collegamenti fra la parte in legno e la parte in muratura deve essere effettuata nel rispetto dei principi della progettazione in capacità e dunque al fine di evitare meccanismi di collasso locali all’interfaccia fra le due parti strutturali (legno e muratura). Con riferimento a quanto riportato al punto 7.8.5 inerente alle strutture miste si specifica come “*tutti...
#Normativa #Sismica #Calcolo strutturale
Come applico la progettazione in capacità per strutture a pareti telaio in legno?
Pubblicato il 23/06/2023
Per progettazione in capacità si intende un criterio di progettazione volto alla “protezione” degli elementi strutturali caratterizzati da un meccanismo di collasso fragile e non dissipativo, favorendo la plasticizzazione degli elementi di collegamento (per le strutture in legno) a comportamento duttile e dissipativo. Tale criterio deve essere sempre adottato qualora si utilizzi una progettazione sismica di tipo dissipativo delle strutture,...
#Normativa #Sismica #Connessioni #Proprietà meccaniche #Marcatura CE #Materiali da costruzione
Gli ancoraggi devono soddisfare la categoria di prestazione sismica C2?
Pubblicato il 13/04/2023
Le norme tecniche per le costruzioni prevedono al paragrafo 11.4.1 la prestazione C2 per tutti gli ancoranti in presenza di azioni sismiche. In relazione all'argomento, le norme tecniche per le costruzioni riportano inoltre quanto di seguito: *"Par. 11.7.8 - Elementi meccanici di collegamento Tutti gli elementi di collegamento (metallici e non metallici quali spinotti, chiodi, viti, piastre, ecc.) devono essere...
Qual è il numero minimo di strati non carbonizzati di un pannello XLAM necessario in condizioni di incendio?
Pubblicato il 19/03/2023
L'impalcato di piano deve essere in grado di trasmettere le azioni necessarie, quindi il numero di strati residui, non carbonizzati deriverà dalla verifica della resistenza a taglio nel piano. A tal proposito si deve considerare che la resistenza a taglio (trascurando l'eventuale contributo, qualora presente, dell'incollaggio laterale delle tavole) è legata a due modalità di rottura: il taglio netto agente...
#Normativa #Sismica #Calcolo strutturale
Quale fattore di comportamento per strutture a pareti portanti intelaiate? Quando si può ricadere in CD"A" e quando in CD"B"?
Pubblicato il 06/03/2023
I valori del fattore di comportamento di base q0 da adottare nel caso di comportamento dissipativo di strutture in legno a pareti portanti intelaiate sono riportati all’interno della Tab. 7.3.II delle NTC 2018 in funzione della classe di duttilità (alta CD “A” o media CD “B”). E’ interessante notare, tuttavia, come in tale tabella non vi sia una non chiara...
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