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#Isolamento termico #Ventilazione #Condensa
Vorrei dei consigli in merito alla ristrutturazione di un edificio in provincia di Padova
Pubblicato il 02/01/2020
Il carico interno di umidità sarà contenuto data la destinazione d’uso del sottotetto e l’assenza di persone. Non ci saranno quindi grossi problemi di condensa superficiale/interstiziale nemmeno se si utilizza uno strato impermeabile al vapore quale ad esempio la guaina ardesiata. Lo stato di ventilazione può essere utile per evitare il surriscaldamento del sottotetto, il quale rappresenta comunque uno spazio...
#Tecniche costruttive #Condensa
È necessario l'utilizzo della barriera al vapore per un pavimento flottante su porticato?
Pubblicato il 02/01/2020
Il foglio di plastica messo tra isolante e massetto svolge già il ruolo di barriera al vapore, poichè è un materiale con una resistenza al vapore molto alta. La necessità di un ulteriore strato al di sotto del laminato dipende dalle caratteristiche dell’intero pacchetto del solaio e dei materiali utilizzati. Comunque, data la non adiacenza del solaio col terreno, e...
Vorrei un vostro parere sulla stratigrafia di seguito descritta relativa alla copertura piana non ventilata di un ambiente con possibilità di elevata umidità situato in Puglia.
Pubblicato il 02/01/2020
La destinazione d’uso del locale comporta un’elevata produzione interna di vapore che, aggiunta alla ridotta possibilità di smaltirlo attraverso la ventilazione, consigliano di realizzare una struttura permeabile al vapore. In questo caso quindi le consiglio di sostituire la guaina ardesiata con un telo traspirante antipioggia e di valutare accuratamente il comportamento igrometrico del pacchetto. Risposta gentilmente concessa da promo_legno
#Tecniche costruttive #Isolamento termico #Condensa #Durabilità
Vorrei un vostro giudizio sulle stratigrafie di una blockhause che ho recentemente acquistato
Pubblicato il 02/01/2020
I problemi di durabilità di una struttura in legno sono principalmente legati agli attacchi biotici e ai problemi legati alla condensa interstiziale. Se la struttura è progettata e realizzata a regola d’arte i rischi non sono diversi da quelli di qualsiasi altro materiale. Le stratigrafie proposte prevedono l’utilizzo del EPS come isolante il quale, oltre a ridurre il flusso di...
Ho un dubbio sulla stratigrafia di una parete esterna, ovvero se devo usare o meno un telo freno al vapore sul lato interno, tra l'isolante da 5 cm e la parete in xlam
Pubblicato il 02/01/2020
Nella stratigrafia proposta, il grosso del salto di temperatura avverrà nell’isolante esterno (EPS) che ha inoltre una ridotta permeabilità al vapore. Non dovrebbe quindi esserci bisogno del freno a vapore ma per averne certezza bisogna eseguire la verifica di Glaser con le reali caratteristiche dei materiali, dei locali interni e del clima. Risposta gentilmente concessa da promo_legno
#Isolamento termico #Ventilazione #Condensa
Sto vagliando 3 preventivi con 3 differenti stratigrafie e vorrei commenti e suggerimenti da parte vostra. L'edificio è situato a San Giuliano Terme (zona D)
Pubblicato il 02/01/2020
Le prime due soluzioni sono molto simili fra di loro e hanno una maggior permeabilità al vapore rispetto alla terza. La seconda soluzione ha inoltre il vantaggio di impiegare isolanti con diversa densità in modo da avere sia un buon livello di isolamento sia un buon comportamento estivo. Per quanto riguarda il rischio di condensa, questo dipende dalla quantità di...
#Tecniche costruttive #Condensa
L'utilizzo di pannelli OSB come elementi di controvento delle pareti a telaio può introdurre problemi legati ai fenomeni di condensa?
Pubblicato il 02/01/2020
Sicuramente i pannelli OSB hanno un fattore di resistenza al vapore più alto delle altre soluzioni proposte. Buona norma nelle strutture è avere strati sempre più permeabili muovendosi dall’interno verso l’esterno e non viceversa. In questo modo, il vapore fermato rimane nella parte più calda della parete, riducendo il rischio di condensa interstiziale. Il problema che lei solleva dipende dalla...
#Isolamento termico #Ventilazione #Condensa
Come mai in alcune stratigrafie di parete esterna con struttura portante intelaiata e isolamento interno aggiuntivo c'è la barriera antivento e in altre no?
Pubblicato il 10/12/2019
Alle pareti e alle coperture viene solitamente applicato esternamente un telo antivento soprattutto se la la finitura superficiale è una facciata ventilata. L’utilizzo del telo antivento non è richiesto quando un altro strato garantisce la medesima funzione che è quella di ridurre la permeabilità all'aria garantendo però quella al vapor d’acqua. Ad esempio, i pannelli in Xlam multistrato, possono garantire...
Quale soluzione progettuale si deve adottare per coperture in legno in zona climatica E?
Pubblicato il 10/12/2019
Vedendo la soluzione proposta mi sembra di intuire che ci siano dei vincoli sullo spessore della copertura. La stratigrafia proposta difficilmente rispetterà i valori limite di trasmittanza della zona climatica E. Questo perché lo strato isolante non è continuo ma interrotto dai listelli, i quali creano i cosiddetti ponti termici minori. Anche la diffusione del vapore non mi sembra ottimale...
Vorrei realizzare una copertura a bassissima inclinazione, (7%) in legno, la stratigrafia che riporto è funzionale? Pensate possa andare bene in zona climatica C?
Pubblicato il 10/12/2019
Nella struttura proposta ci sono 3 strati a bassa permeabilità al vapor d’acqua: barriera al vapore, freno a vapore e guaina bituminosa. Uno dei tre è di troppo. Inoltre vanno sempre posati diminuendo la permeabilità dall’interno verso l’esterno, un po' come avviene con la maglia dei setacci nelle prove granulometriche. In questo caso quindi l’uso del freno a vapore dopo...
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