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Possibile utilizzare il legno per la copertura di una cisterna per liquami?
Riguardo alla progettazione di una copertura in legno di una cisterna liquami di origine animale (bovini), possono esserci controindicazioni relativamente alla durabilità del legno esposto a emissioni di tipo ammoniacale?
Risposta a cura di Mauro Andreolli, TimberTech
Pubblicato il 20/06/2023
Il legno è generalmente resistente agli attacchi chimici, il che lo rende adatto all’utilizzo come contenitore di sostanze aggressive: da questo punto di vista quindi la scelta del legno come materiale per la copertura di impianti industriali o ambienti caratterizzati da atmosfere aggressive è ottima. Un esempio tipico in tal senso è l’utilizzo per la realizzazione di silos per lo stoccaggio di sali da spargere sulle strade con funzione antigelo.
Presenta una buona resistenza agli acidi, mentre è sensibile agli alcali che possono portare ad una demolizione della lignina e delle emicellulose. Certamente l'aspetto più problematico è però l'esposizione dei connettori metallici con il forte rischio di corrosione.
Il materiale legno quindi, con le dovute attenzioni (fare rferimento a quanto previsto per la classe di servizio 3 in accordo con la norma EN 1995-1 e alla classe di corrosività atmosferica C5-I in accordo con la norma EN ISO 12944-2), può prestarsi anche alla realizzazione di coperture di vasche di liquami o di impianti di depurazione di acque reflue.
