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Quale specie mi consigliate per un parquet in legno in cucina?
Vorrei mettere un parquet in legno anche in cucina. Quale specie tra castagno e rovere è più adatta?
Risposta a cura di Massimo Del Senno, Esperto Tecnologia del Legno
Pubblicato il 06/03/2023
Le caratteristiche più significative di una specie legnosa al fine dell’impiego per piani di calpestio sono la durezza e la resistenza all’usura.
La resistenza all’usura è affidata principalmente alla finitura superficiale.
Per quanto riguarda la durezza (e la resistenza a compressione perpendicolare alle fibre), la letteratura corrente è tutto sommato concorde su valori superiori per Quercus, come si può conststare nella tabella che segue.
Nella tabella sono riportati i valori dei parametri legati alle variazioni igrotermiche, che in un ambiente soggetto a eventuali (accidentali) umidificazioni possono essere di qualche interesse.
Le resistenze agli attacchi biotici sono riportate per scrupolo: la norma UNI EN 350-2:1996 e le successive riporta o classificazioni equivalenti per Quercus e Castanea, ma nella letteratura corrente si tende ad attribuire a Castanea una miglior resistenza alle termiti (praticamente è l’unica specie indigena con queste caratteristiche).
Un altro fattore da tenere presente in un ambiente suscettibile di umidificazioni sia pure saltuarie e accidentali è il contenuto di tannino, che, in presenza di sali di ferro anche in piccole quantità, dà luogo ai noti annerimenti spesso lamentati su manufatti realizzati con questi legni: esiste una concordanza nella letteratura corrente sul fatto che i contenuti di tannino sono significativamente più elevati in Castanea.
