Il sistema costruttivo Block Bau (o Block Haus o volgarmente detta "casa in tronchi) è forse uno dei più antichi utilizzati dall'uomo per realizzare edifici in legno: in parole semplici, gli elementi-parete sono dei tronchi rettificati e squadrati per incastrarsi e dare stabilità alla pianta. Gli incastri interessano sia in senso logitudinale i tronchi, sia gli angoli di incrocio delle pareti. Si possono così trovare edifici realizzati con spessori di parete molto diversi, a seconda del tipo di legno e delle dimensioni disponibili nelle zone di costruzione dell'edificio.

In tempi moderni, anche il sistema Block Haus, così come il sistema a telaio, ha subito uno standardizzazione della tecnologia costruttiva e delle misure impiegate e si possono trovare elementi parete con spessori che possono variare (a seconda delle dimensioni e dell'altezza dell'edificio) dagli 80 ai 200 mm.

I vantaggi di questo sistema si possono sintetizzare principalmente nella razionalità costruttiva e nell'utilizzo diretto del legno massello, senza molti altri materiali che ne mitighino il contatto con chi abiterà tali edifici. Anche le buone prestazioni termiche (soprattutto invernali) assicurate dal "materiale legno" possono essere viste come un vantaggio rispetto ad altre tipologie costruttive quali ad esempio le strutture in muratura leggera o metalliche.

Gli svantaggi, al contrario, sono dati dalla difficoltà di assicurare, soprattutto nel tempo a causa delle dilatazioni dimensionali del legno massello a causa delle sua caratteristiche igroscopiche, prestazioni termiche costanti, soprattutto a causa della limitata ermeticità all'aria di tale sistema costruttivo (se utilizzato nella sua declinazione più semplice) e dalla trasmittanza termica che, con il solo ausilio del legno, non riesce a soddisfare i più recenti limiti normativi.

Di fatto la difficoltà principale risiede nel cercare di migliorare queste caratteristiche (ermeticità e perdite per conduzione) senza alterare il delicato equilibrio termoigrometrico del legno massello, compromettendone la durabilità nel tempo. Tutto questo, senza perdere l'immagine della "casa in legno" che caratterizza questa soluzione costruttiva con una coibentazione esterna.

I miei consigli, per migliorare dal punto di vista termico una struttura esistente quale quella descritta (e lavorando dall'interno), sono i seguenti:

• al fine di migliorare la tenuta all'aria, far controllare le giunzioni a pettine sugli angoli e quelle longitudinali tra i diversi listoni intervenendo ove queste siano degradate o presentini fessure importanti;
• inserire sul lato interno della parete Block Haus (6) un telo traspirante (ben nastrato);
• utilizzare come materiale coibente (5), un materiale che coniughi buone caratteristiche di "traspirabilità" (cioè con valore µ il più basso possibile) quali fibra di legno o lana di roccia e un peso specifico superiore ai 70 kg/mc (questo per migliorarne il comportamento estivo), con spessori che per la sua zona climatica sia attorno ai 12-16 cm;
• chiudere sul lato interno (3) il coibente con un telo freno vapore (meglio se igrovariabile), nastrandolo sia nei giunti verticali, sia a pavimento che a soffitto;

• se necessaria, posare un controparete (1) per eventuali elementi impiantistici (elettrico ed idraulico), senza mai forare o tagliare il freno vapore.

  

Con questi accorgimenti, può ottenere sicuramente una parete con ottime caratterstiche termiche per assicurare un adeguato comfort invernale ed estivo, semprechè siano assicurate al contempo:

• la schermatura delle finestre (soprattutto ad Est ed Ovest e quelle a tetto);
• l'ermeticità all'aria della copertura;
• la coibentazione della copertura e del pavimento.