La presenza di muffa in ambienti interni (abitati, o comunque abitabili, o anche solo di servizio quale deposito o simile) è da ritenersi come un fenomeno anomalo e indice di un tasso di umidità localmente troppo elevato.

I pannelli OSB sono composti da trucioli di legno dalla forma piuttosto allungata e dall'adesivo usato in fase di produzione. Si tratta comunque sempre di legno, che come tale reagisce alle condizioni climatiche assorbendo o cedendo acqua, e che in presenza di un tasso di umidità sufficientemente elevato permette la formazione di muffe, che a loro volta provocheranno il degrado del legno. Per la formazione di muffa è praticamente indispensabile che il legno sia contatto con l'acqua allo stato liquido; cioè deve esserci presenza, o apporto, di acqua; oppure deve esserci quanto meno una umidità relativa dell'aria che si avvicina di molto al 100% per un periodo prolungato; oppure, ancora, deve essere possibile la condensazione dell'acqua sulla superficie o all'interno del pannello OSB. In tutti questi casi la presenza di muffa è indice di una umidità troppo elevata, o di infiltrazione di acqua, o di condensazione, che col tempo porterà con certezza al degrado del materiale. Nel caso dei pannelli OSB, la presenza di acqua porta ad un rigonfiamento molto forte e col passare del tempo alla distruzione del materiale. Ricordiamo che anche i pannelli OSB della classe 3 (ambienti umidi) non sono adatti all'impiego in contatto con l'acqua. In queste situazioni, l'unico intervento consigliabile è quello relativo all'eliminazione della causa del problema, e cioè dell'apporto di umidità e acqua sul o nel pannello OSB. Anche perché dove ci sono pannelli OSB la costruzione è composta di regola anche da altri elementi di legno, che probabilmente subiranno la medesima sorte. Ogni forma di intervento che non elimini la causa dell'umidità troppo elevata, quali l'eliminazione fisica della muffa di superficie, o il trattamento superficiale con sostanze fungicide, resterebbe una forma di intervento a eliminare o nascondere i sintomi di un fenomeno che col tempo si manifesterebbe come degrado certo del legno.

Vista la formulazione generica della domanda, ci permettiamo di aggiungere che in alcuni casi la superficie degli elementi di legno può presentare fenomeni di muffa facilmente visibili e dall'apparizione piuttosto rapida. Questo è il caso quando la superficie delle pareti - o di parti della costruzione - di un edificio si bagna per cause naturali e viene poi coperta con teli impermeabili di protezione, mal ventilati i a contatto. L'acqua presente sulla superficie evapora molto difficilmente e in presenza di temperatura elevata (bella stagione) sulla superficie del legno - tipicamente i pannelli OSB delle pareti o dei solai degli elementi intelaiati - si coprono rapidamente di tanto visibili e fastidiose alla vista, quanto innocue perché estremamente superficiali, muffe. In questo caso il danno resta di entità ridottissima e si può ovviare rapidamente al problema togliendo i teli e permettendo la ventilazione naturale delle superfici di legno; il danno in questo caso è praticamente inesistente, fatta eccezione della spiacevole colorazione - di regola scura - della superficie, che dovrà essere eliminata meccanicamente qualora ciò fosse necessario per ragioni estetiche.