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    Protocollo S.A.L.E. - Sistema Affidabilità Legno Edilizia & Criteri di accesso - mantenimento

    Perchè il certificato SALE può essere rilasciato solo alle aziende che producono case "chiavi in mano" (tenendo conto che tutto ciò che non è legno viene nella maggior parte dei casi sub appaltato a imprese esterne") e Federlegno non pensa di lasciare un certificato simile anche a chi produce case "al grezzo" o "grezzo avanzato"?

    Risposta a cura di Marco Luchetti, -

    Pubblicato il 16/04/2021

    La certificazione S.A.L.E (Sistema Affidabilità Legno Edilizia) nasce dalla necessità del comparto industriale di ottenere soluzioni di finanziamento per l'acquisto di case ed edifici a struttura di legno.

    A tal proposito, e definendo un dialogo con i principali istituti di credito presenti sul territorio italiano, si è delineata l'esigenza che avere un referente unico per la realizzazione dell'opera di ingegneria potesse configuarsi quale possibile soluzione al fine di poter garantire che le opere accessorie fossero realizzate correttamente in conformità con gli esecutivi di montaggio elaborati.

    In particolare, in questo caso, per lavorazioni accessorie devono intendersi tutte quelle operazioni che hanno un riflesso in termini di durabilità e manutenzione del fabbricato.

    Quindi il principale elemento (ma non il solo) che si deve tenere in considerazione all'interno del processo edificatorio di un'opera in legno da parte del costruttore sono le impermeabilizzazione delle parti più delicate da un punto di vista tecnologico (quali ad es. l'attacco a terra o la realizzazione di parti a sbalzo) e i relativi passaggi impiantistici.

    Vi è inoltre da aggiungere che l'attuale protocollo S.A.L.E. è in fase di revisione a cura di Assolegno e Conlegno (soggetto che gestisce la stessa fase certificativa) al fine di riformulare i criteri di ingresso per poter così includere anche soggetti che presentino una struttura aziendale articolata e con stabilimento atto alla produzione e/o lavorazione degli elementi strutturali con presenza anche di relativo ufficio tecnico (ma che per ragioni di mercato non raggiungono le attuali richieste di ingresso computabili in 6 edifici chiavi in mano/anno).

    Tale modifica quindi vuole valorizzare le imprese patrimonializzate con un determinato background tecnico e di esperienza ma che al momento non si trovano in condizioni di dimostrare l'effettiva realizzazione di edifici finiti così come brevemente illustrato sopra.

    Si ricorda infine che il regolamento e disciplinare tecnico attualmente in vigore per l'accesso al protocollo S.A.L.E. sono disponibili sul seguente sito www.certificazionesale.it.