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- (EI)b è il contributo della rigidezza del solaio nel senso ortogonale all’asse principale di inflessione (nel caso in esame la rigidezza del tavolato superiore)
- (EJ)l è il contributo della rigidezza del solaio nel senso parallelo all’asse principale d’inflessione (nel caso in esame la rigidezza dei travetti principali).
#Normativa #Calcolo strutturale
Vorrei alcuni chiarimenti sulle verifiche a vibrazione in accordo con l'Eurocodice 5
Sto cercando di controllare le vibrazioni di un solaio ligneo semplicemente ordito e con tavolato superiore. Nella sezione delle vibrazioni l'EC5 fa riferimento alle rigidezza di piastra equivalente a flessione del solaio (EJ)l ed (EJ)b. Visto che le formule per il calcolo non vengono esplicitate, chiedevo se ritenete giusto utilizzare l'espressione: D= [E * s^3] / [12 * (1 - ni^2)]
Risposta a cura di Mauro Andreolli, TimberTech
Pubblicato il 06/12/2019
L’espressione richiamata è quella della rigidezza flessionale di una piastra isotropa, il cui comportamento è molto differente da quello di un solaio semplicemente ordito.
L’applicazione delle espressioni di cui al p.to 7.3.3 UNI EN 1995-1-1 richiede la definizione dei due contributi di rigidezza:
Risposta gentilmente concessa da promo_legno
