Assolegno risponde
Gli esperti al servizio del settoreStatica e calcolo
Tecnologia e prodotti
Fisica tecnica
Marcatura e certificazione
#Connessioni #Calcolo strutturale
Modellazione ad elementi finiti
Per la modellazione ad elementi finiti di una struttura a pannelli xlam ho utilizzato elementi shell. La mia domanda è relativa alla modellazione del solaio avente un comportamento a piastra: come potrei modellare le connessioni tra la piastra e le pareti sottostanti? che vincoli dovrei utilizzare?
Risposta a cura di Andrea Bernasconi, heig-vd CH-Yverdon | Borlini & Zanini SA | holztragwerke.ch
Pubblicato il 02/01/2020
Non sono solo i collegamenti con le pareti a poter giocare un ruolo nella modellazione dell'insieme, ma anche i collegamenti fra i singoli pannelli che notoriamente sono di tipo meccanico e non sono infinitamente rigidi, anzi, sono decisamente scorrevoli e deformabili.
I collegamenti sono - al pari dei pannelli XLAM - componenti della struttura portante nel suo insieme e devono essere parte integrante della modellazione. Si tratta quindi di inserire nel modello degli elementi con le caratteristiche dei collegamenti usati che dovranno essere noti e definiti nelle loro caratteristiche meccaniche di resistenza (poco utile a fini del modello FE) e di rigidezza (aspetto essenziale del modello numerico).
In funzione della complessità dell'insieme della struttura si deve valutare se e quali semplificazioni possono essere adottate tenendo conto della effettiva influenza dell'elemento sul risultato.
Ai fini del calcolo della piastra formante la soletta XLAM, è probabile che i collegamenti con le pareti non abbiano un ruolo fondamentale. Ai fini del calcolo delle sollecitazioni sismiche sulle pareti e della definizione delle deformazioni dell'intera struttura (a maggior ragione in caso di strutture complesse), questi aspetti legati ai collegamenti possono invece portare a risultati ben diversi nel caso in cui un modello consideri i collegamenti rigidi o deformabili.
Risposta gentilmente concessa da promo_legno