Con le NTC 2018 si dispongono (per la prima volta) controlli di accettazione anche per gli assortimenti in legno strutturale, similmente a quanto avviene per gli altri materiale da costruzione. Il Direttore dei lavori dovrà quindi “effettuare, in fase di accettazione” (prima della messa in opera) una serie di controlli, a carattere per lo più non distruttivo, al fine di procedere ad una accettazione formale della merce in cantiere.

Si ricorda in questo ambito che i controlli distruttivi su assortimenti in legno dovranno eseguirsi solo qualora:

“Nei casi in cui non siano soddisfatti i controlli di accettazione, oppure sorgano dubbi sulla qualità e rispondenza dei materiali o dei prodotti a quanto dichiarato, oppure qualora si tratti di elementi lavorati in situ, oppure non si abbiano a disposizione le prove condotte in stabilimento relative al singolo lotto di produzione, si deve procedere ad una valutazione delle caratteristiche prestazionali degli elementi attraverso una serie di prove distruttive e non distruttive con le modalità specificate di seguito.”

In relazione alla distanza nodo giunto (la medesima considerazione è da ritenersi valida sia per gli elementi in legno lamellare e pannelli in compensato di tavole) si ricorda che l’Allegato I della UNI EN 14080 (“Strutture di legno - Legno lamellare incollato e legno massiccio incollato – Requisiti”) dispone quanto di seguito:

“The distance between the edge of a knot and the cross cut shall be at least 1,5 d. The grain deviation needs not to be checked if the distance is 3 d.”

Quindi, la presenza di un nodo non è da considerarsi un’anomalia di per sé, ma risulta essere un fattore indicativo circa l’orientamento della fibratura in prossimità del giunto considerato. In altre parole, il nodo può essere considerato un elemento di allarme che non deve però di per sé costituire fattore di valutazione in senso negativo dell’elemento da parte della Direzione Lavori.

Infatti, la stessa UNI EN 14080: 2013 aggiunge quanto di seguito:

“When timber pieces are cross cut to remove a knot, the grain at the cross-cut shall be approximately parallel to the axis of the board.”

Quindi in conclusione, la Direzione Lavori deve procedere ad accertarsi che l’orientamento della fibratura (tramite opportuni strumenti quali ad es. il graffietto) sia, in prossimità del giunto a dita, “perlopiù” parallelo all’asse longitudinale dell’elemento. Tale controllo deve essere eseguito solo qualora la distanza nodo giunto sia inferiore a 3 d (dove ricordiamo “d” è il diametro del nodo oggetto di attenzione).

La tolleranza massima al fine di accettare un nodo in prossimità del giunto è pari a 1.5 d.

Anche la recente revisione delle “Istruzioni per la Progettazione, l’Esecuzione ed il Controllo delle Strutture di legno” (CNR DT 206 R1/2018) del Consiglio Nazionale delle ricerche riprende quanto indicato nell’allegato I della UNI EN 14080; all’interno del par. 15.2.1.1 – “Controlli sul legno e sui materiali a base di legno” viene infatti riportata la seguente dicitura:

“in relazione al controllo della distanza minima nodo – giunto e in analogia a quanto definito nell’allegato I della UNI EN 14080: 2013, il Direttore Lavori procede a controllare che tale distanza sia uguale o maggiore di 3d, dove d è il diametro del nodo stesso; possono essere ammesse distanze minori qualora la fibratura in prossimità del giunto a dita della faccia a vista ritorni ad avere un andamento pressoché parallelo all’asse longitudinale della tavola. (…) Sono da evitare giunti aventi dita rotte o parzialmente compromesse; tali difetti possono essere tollerati se limitati anche in considerazione della larghezza dell’elemento”

Infine, sempre in relazione all’argomento e per completezza si precisa che:

• Nodi aventi diametro inferiore a 6 mm non devono essere considerati.
• Le presenti considerazioni – come accennato precedentemente – possono essere estese anche ai pannelli in compensato di tavole in quanto EAD 130005-00-0304 (“Solid wood slab element for use as structural element in buildings”) richiama la EN 14080 per quanto attiene i controlli da eseguirsi in stabilimento (vedi tab. 4 “Control Plan for the manufacturer” dell’EAD sopra menzionato).

Riferimenti bibliografici EAD 130005-00-0304 “Solid wood slab element for use as structural element in buildings” CNR DT 206 R1 /2018 “Istruzioni per la Progettazione, l’Esecuzione ed il Controllo delle Strutture di legno” UNI EN 14080 “Strutture di legno - Legno lamellare incollato e legno massiccio incollato – Requisiti”